D. Modugno e F. Migliacci 1958
Penso che un sogno così non ritorni
mai più;
mi dipingevo le mani e la faccia di blu,
poi d’improvviso venivo dal vento rapito
e incominciavo a volare nel cielo infinito…
Volare… oh, oh!…
Cantare… oh, oh, oh, oh!
Nel blu, dipinto di blu,
felice di stare lassù.
E volavo, volavo felice più in alto
del sole ed ancora più su,
mentre il mondo pian piano spariva lontano
laggiù,
una musica dolce suonava soltanto per me…
Volare… oh, oh!…
Cantare… oh, oh, oh, oh!
Nel blu, dipinto di blu,
felice di stare lassù.
Ma tutti i sogni nell’alba svaniscon perché,
quando tramonta, la luna li porta con sé.
Ma io continuo a sognare negli occhi tuoi
belli,
che sono blu come un cielo trapunto di stelle.
Volare… oh, oh!…
Cantare… oh, oh, oh, oh!
Nel blu, dipinto di blu,
felice di stare quaggiù.
E continuo a volare felice più in alto
del sole ed ancora più
su,
mentre il mondo pian piano scompare negli
occhi tuoi blu,
la tua voce è una musica dolce che
suona per me…
Volare… oh, oh!…
Cantare… oh, oh, oh, oh!
Nel blu, dipinto di blu,
felice di stare quaggiù.
Nel blu degli occhi tuoi blu,
felice di stare quaggiù,
con te!
Immagine:
Marc Chagall Parigi dalla Finestra (1913)